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Regolamentazione droni

Dal 1° gennaio 2024, il nuovo Regolamento Europeo sui droni introduce importanti cambiamenti per l’identificazione e la classificazione dei dispositivi. Le principali novità riguardano l’introduzione di diverse classi di droni, ognuna con specifiche caratteristiche e requisiti.

Regolamento 2024: le nuove classi di droni

La novità principale che la Regolamentazione Droni 2024 ha previsto l’eliminazione della Limited Open Category. La nuova classificazione prevede:

  • Classe C0: questi droni pesano meno di 250 grammi e non richiedono funzioni avanzate come l’identificazione remota diretta o il Geo-Awareness. Possono volare in modalità “follow me” ma solo fino a 50 metri dal pilota.
  • Classe C1: i droni fino a 900 grammi devono soddisfare requisiti più stringenti, come l’identificazione remota diretta, la Geo-Awareness e un sistema di allerta per batteria scarica.
  • Classe C2: questa classe include droni sotto i 4 kg, che oltre ai requisiti della Classe C1, devono avere una funzione di geo-consapevolezza e luci per la visibilità notturna.
  • Classe C3 e C4: entrambe le classi riguardano droni sotto i 25 kg. La Classe C3 ha specifiche simili alla Classe C2, ma non può volare sopra aree abitate. La Classe C4 richiede una valutazione di conformità e un livello di rumore non superiore ai 60 dB.
  • Classe C5 e C6: queste classi includono droni con requisiti più avanzati come sistemi di riduzione dell’impatto in caso di caduta e aggiornamenti costanti di informazioni di altitudine e posizione. La Classe C6 ha inoltre sistemi che impediscono la violazione di spazi aerei non autorizzati.

Certificazioni e normative

Oltre alle specifiche per ogni classe di drone, i piloti dovranno seguire nuove regole e ottenere le necessarie certificazioni. Per esempio, droni non certificati saranno limitati a volare in scenari specifici, mentre i droni certificati potranno essere utilizzati nelle categorie Open e negli STS europei.
Questi cambiamenti richiedono adeguamenti sia da parte dei piloti che dei produttori di droni. Fortunatamente, molti produttori (ma non tutti purtroppo) hanno già iniziato a adeguare la produzione in linea con il nuovo regolamento europeo. Vi ricordiamo di avvalersi sempre di fonti autorevoli per gli aggiornamenti sull’evoluzione del regolamento europeo riguardante il corretto uso degli UAS (unmanned Aircraft Systems). È importante consultare queste fonti direttamente per ottenere le informazioni più accurate e aggiornate.

Fonti e risorse utili per essere sempre aggiornati

Ecco alcuni link:       

EASA – Drones & Air Mobility:
https://www.easa.europa.eu/domains/air-operations/drones-rpas

EASA – Regulations on UAS (drone) explained:
https://www.easa.europa.eu/domains/civil-drones-rpas

EASA – Regulations:
https://www.easa.europa.eu/the-agency/faqs/drones-uas

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